Un rimedio naturale per la depressione
Che cos’è la depressione
La riduzione dell’ormone della felicità
La depressione è uno dei disturbi psichici più comuni e invalidanti. È un fenomeno legato allo stress, colpisce soprattutto le donne ed è sempre più diffusa anche tra i giovani. Secondo l’OMS presto potrebbe essere la seconda causa di invalidità per malattia, subito dopo le malattie cardiovascolari. Diventa perciò sempre più urgente utilizzare una metodologia che permetta di prevenire ed affrontare efficacemente questo problema.
La depressione è associata alla riduzione della produzione di serotonina, l’ormone della felicità. I farmaci che regolano artificialmente la serotonina contrastano i sintomi della depressione senza trattare il problema di fondo. Il loro uso è necessario quando la depressione inibisce la vita sociale, lavorativa ed affettiva, ma non sempre è efficace e può causare effetti collaterali negativi. Anche la psicoterapia può essere d’aiuto, ma non sempre è risolutiva.
Efficacia della Meditazione trascendentale contro la depressione
Riduzione dei sintomi della depressione
Il miglioramento del funzionamento cerebrale procurato dalla Meditazione Trascendentale è la base oggettiva che spiega tutti i miglioramenti riscontrati nei casi di depressione.
Quando accendiamo una luce il buio svanisce automaticamente.
Allo stesso modo l’esperienza di pace interiore e di benessere procurata in modo semplice e naturale dalla tecnica di Meditazione Trascendentale neutralizza il malessere della depressione e contemporaneamente agisce sui numerosi sintomi negativi associati a questo disturbo:
- migliora la qualità del sonno
- aumenta l’energia
- aumenta l’attenzione
- migliora la chiarezza mentale
- aumenta la memoria
- aumenta la salute generale
- migliora le relazioni con gli altri
- diminuisce gli stati ansiosi.
Evidenze Scientifiche
Riduzione dei sintomi della depressione
L’esperienza del trascendere attiva la capacità naturale del corpo di ottimizzare il suo funzionamento e di ripristinare un funzionamento totale del cervello. Di conseguenza la produzione della serotonina aumenta, dapprima durante la pratica della Meditazione Trascendentale e successivamente anche durante tutta la giornata.
I sintomi della depressione clinica diminuiscono del 48% già dopo 3 mesi di pratica della Meditazione Trascendentale.
BUJATTI, M., and RIEDERER, P. Serotonin, noradrenaline in Transcendental Meditation technique. Journal of Neural Transmission 39: 257–267,1976.
Due studi condotti alla Charles Drew University di Los Angeles e all’Università delle Hawaii a Kohala, hanno valutato la riduzione della depressione. I soggetti erano persone a rischio di malattie cardiovascolari di età pari o superiore a 55 anni, assegnati in modo casuale a praticare la tecnica di Meditazione Trascendentale o a seguire un programma di educazione alla salute per un periodo di 9 – 12 mesi. La valutazione ha utilizzato un test standard: l’inventario del Centro per gli studi epidemiologici-depressione (CES-D). Nei casi di depressione clinica la riduzione media della depressione procurata dalla Meditazione Trascendentale era del 48% e già dopo 3 mesi è stato rilevato un miglioramento significativo.
Ethnicity & Disease 17: 72–77, 2007, American Journal of Hypertension 22: 1326–1331, 2009
Conclusioni
Efficace grazie alla normalizzazione del funzionamento cerebrale
Dedicare del tempo ad alleviare lo stress emotivo e fisico attraverso la pratica regolare della tecnica di meditazione trascendentale è un approccio naturale ed efficace per prevenire e ridurre la depressione, anche nei casi di Burnout e di PTSD – disturbo da stress post traumatico.
Grazie alla riduzione dello stress e alla normalizzazione del funzionamento cerebrale che la Meditazione Trascendentale procura, le persone iniziano ad avere spontaneamente pensieri ed emozioni positive, un aumento della fiducia in se stessi e dell’autostima. La pace interiore e il benessere sperimentati durante la Meditazione Trascendentale gradualmente si stabilizzano anche durante l’attività, influenzando in modo positivo ogni aspetto della vita, i rapporti individuali e la soddisfazione per la propria attività di studio e di lavoro.