Meditazione Trascendentale la tecnica per trasformare il mondo dall’interno

Meditazione Trascendentale la tecnica per trasformare il mondo dall’interno

Ci siamo resi conto in questo periodo storico quanto sia importante rispondere alla domanda che molti si pongono, “Possiamo trasformare questo nostro mondo, su larga scala, in meglio?”

La vita di Maharishi e di molti come noi che si sono appassionati al suo progetto, è stata dedicata a spingere gli altri a rendersi conto che questa possibilità esiste in ogni momento.

Ma come? Partiamo col dire che quando vogliamo avere maggiore conoscenza su questioni che teniamo a cuore, ci sono tre fonti a cui possiamo rivolgerci per ottenere maggiore sapere: Il sapere dei saggi, sia antichi che contemporanei; la scienza moderna; e poi la nostra esperienza. Maharishi li chiamava i “Tre Eureka”.

Cominciamo con la saggezza dei saggi. 

Il rabbino Abraham Kook, un grande leader ebreo del XX secolo, affronta la questione di come possiamo trasformare il nostro mondo e sottolinea un punto fondamentale: L’individuo ha il potenziale di produrre da solo un effetto profondamente armonioso sulla società. 

Rabbi Kook ha detto: “Si scopre che l’unità raggiunta nelle nostre anime serve a unire il mondo nel suo insieme. E tutti gli effetti delle anime nobili, di chi è saggio di cuore, di natura sensibile e santa, si diffondono. Queste anime sprigionano luce e vitalità e diventano fonte di benedizione e ornamento di pace per il mondo e per la sua pienezza”.

Questo principio – secondo cui un individuo illuminato influenza automaticamente tutta la comunità – si è evinto ancora in un’altra epoca e cultura. L’autore anonimo del XIV secolo cristiano del libro La nuvola della non conoscenza, afferma che anche un’esperienza momentanea del trascendente, nel silenzio della pura coscienza [“pura contemplazione”], ha un impatto di bene sul mondo più potente di qualsiasi altra cosa “Tutta l’umanità è meravigliosamente aiutata da quello che fate, in modi che non capite… La trascendenza è la cosa più importante per i tuoi amici, naturali e spirituali, vivi o morti”. “È più potente, te lo posso assicurare, di qualsiasi altra cosa.” Ed è anche “il tipo di lavoro più leggero che ci sia”.

Quella frase, “il tipo di lavoro più leggero che ci sia”, è una descrizione perfetta del processo di trascendenza durante la tecnica della Meditazione Trascendentale. La mente trova sempre più facile, più naturale e semplice andare oltre il suo consueto livello concreto di funzionamento per sperimentare livelli di attività più tranquilli e poi sperimentare la coscienza silenziosa senza l’attività del pensiero. La pura coscienza è la natura stessa della mente ed è sperimentata senza sforzo nello stato più profondo della mente.

Dall’interno di questo stato diventiamo automaticamente “strumenti di pace”, nutrendo il nostro ambiente con un’influenza di armonia.

Meditazione Trascendentale la tecnica per trasformare il mondo dall’interno

Adesso passiamo alla saggezza della Scienza moderna.

La maggior parte di noi è stata addestrata a vedere il mondo da una prospettiva materiale. Abbiamo la tendenza a pensare che l’unico modo per provocare un cambiamento sia attraverso l’azione diretta a livello superficiale della vita, come una palla da biliardo che colpisce altre palle. Ma questa, ci dicono i fisici moderni, è la prospettiva della “vecchia scuola” della scienza. La scienza sta ora rivelando con sempre maggiore chiarezza ciò che capivano gli antichi: per influenzare il cambiamento nella vita, dobbiamo coinvolgere livelli più profondi della natura.

La fisica moderna spiega che il nostro mondo materiale è un’espressione di campi di esistenza più profondi e invisibili. Il livello superficiale della vita, con tutte le sue interazioni, ha la sua fonte in qualcosa di più profondo: un campo invisibile e non manifesto di infinita intelligenza ed energia.

Il dottor John Hagelin, fisico laureato ad Harvard e leader nella ricerca sulla relazione tra coscienza e fisica, afferma che esiste un “campo universale in cui tutte le forze e le particelle della natura sono unite come una sola… Sono increspature su un unico oceano dell’esistenza.”

Questo campo unificato è la fonte di tutta la materia e della coscienza, ed è il livello di coscienza più fondamentale. È il puro campo della coscienza stessa. Questo punto di vista è supportato da altri fisici famosi come Sir Arthur Eddington, il vincitore del premio Nobel Max Planck, David Bohm e Amit Goswami.

Proprio come la realtà fisica è strutturata a strati – che vanno dai livelli concreti della materia a livelli più sottili e potenti, dalla superficie al molecolare, all’atomico, al subatomico e, infine, oltre la materia fisica fino al campo unificato – anche la consapevolezza umana è strutturata a strati, da dal livello attivo di superficie a livelli più silenziosi, raffinati e potenti. Ottenere l’accesso a questi livelli più silenziosi e potenti è fondamentale. “Attraverso la tecnica della Meditazione Trascendentale la nostra consapevolezza si stabilizza su livelli più silenziosi ed espansi, finché non sperimentiamo “in definitiva il campo unificato stesso, il livello più potente, illimitato e universale della nostra coscienza”, afferma il dottor Hagelin.

Qual è l’impatto sul nostro ambiente, sugli altri, quando sperimentiamo questo campo di pura coscienza? I saggi del mondo descrivono la straordinaria influenza dell’armonia che deriva dall’esperienza della pura coscienza. Potremmo immaginare questo effetto come un sasso che cade in uno stagno: le onde si increspano in tutto lo stagno.

Meditazione Trascendentale la tecnica per trasformare il mondo dall’interno

Una ricerca approfondita sugli effetti di questo fenomeno chiamato anche Effetto Maharishi sta rivelando una nuova dimensione di indagine nel campo della risoluzione dei conflitti.

Già nel 1974, un gruppo di scienziati in una conferenza con Maharishi stava discutendo del maggiore impatto della meditazione sulla salute della società. Maharishi ha suggerito una formula: nelle aree geografiche in cui l’1% della popolazione pratica la tecnica della Meditazione Trascendentale, la qualità della vita migliorerebbe.

Man mano che il gruppo parlava e il loro entusiasmo cresceva, hanno deciso di testare questo principio esaminando fattori di qualità della vita che disponevano di dati concreti, come le statistiche sulla criminalità, nelle città in cui la soglia dell’1% era già stata raggiunta. La previsione di Maharishi è stata confermata: nelle città con l’1% della popolazione che pratica la Meditazione Trascendentale, il tasso di criminalità è diminuito significativamente rispetto alle città con dati demografici corrispondenti.

In tutti i casi in cui si riuniva un numero critico di meditanti – la radice quadrata dell’1% di una popolazione – i dati erano chiari: tendenze negative come la criminalità, la guerra e persino gli incidenti erano significativamente ridotte. Questa ricerca è stata condotta in modo estremamente rigoroso, utilizzando metodi statistici per escludere l’influenza di altri fattori, come il tempo. Gran parte di questa ricerca è stata pubblicata su riviste scientifiche convenzionali, che vengono attentamente esaminate da scienziati del settore.

Questi numerosi esperimenti sociali ci mostrano come possiamo effettivamente contribuire a trasformare il nostro mondo in meglio. Imparare la Meditazione Trascendentale nella nostra comunità è un modo per contribuire alla pace nel mondo.

Il movimento mondiale della Meditazione Trascendentale sta collaborando con  leader e comunità filantropiche di tutto il mondo che riconoscono il valore di contribuire alla pace ravvivando il campo della pura coscienza. 

Questo approccio alla creazione di armonia nel mondo consente ad ogni singolo cittadino di rivendicare il suo ruolo di leader nel portare la pace nella sua famiglia, nella sua comunità, nella sua nazione e nel mondo intero.