
La ricerca scientifica riconferma i precedenti risultati: se state cercando un’opzione naturale per ridurre la depressione, prendete in considerazione la Meditazione Trascendentale.
Una ricerca finanziata dai National Institutes of Mental Health degli USA ha rilevato che le persone che hanno usato antidepressivi hanno avuto tassi di remissione solo del 31% dopo 14 settimane e del 65% a sei mesi. Ciò evidenzia che per molte persone gli antidepressivi non sono efficaci. Inoltre alcuni farmaci antidepressivi hanno una vasta gamma di effetti collaterali, tra cui insonnia, aumento di peso, irrequietezza e vertigini.
Che cos’è effettivamente la depressione?
La depressione non è la stessa esperienza di quando ci si sente giù per aver appreso una brutta notizia. È un disturbo emotivo molto serio che influisce sulla vita quotidiana, può durare a lungo, e può colpire sia gli uomini che le donne, anche se con modalità differenti.
Secondo le statistiche le donne soffrono di depressione in misura quasi doppia rispetto agli uomini. Un’indagine condotta sulle donne statunitensi ha scoperto che negli USA una donna su otto ha sofferto di depressione nel corso della vita. Un sondaggio condotto a metà dicembre del 2022, ha rilevato che quasi il 25% delle donne si era sentita depressa nelle due settimane precedenti.
I sintomi della depressione nelle donne possono essere diversi da quelli riscontrati negli uomini. Ognuno di noi è unico, ma ci sono sintomi che si riscontrano comunemente nelle donne, tra cui:
- sbalzi d’umore di notevole entità
- insonnia
- mancanza di concentrazione
- eccessiva perdita di appetito e di peso
- riduzione dell’autostima
- crisi di pianto
- mancanza di speranza
- esaurimento mentale e fisico
- perdita di interesse per ciò che in precedenza attirava l’attenzione
Nelle donne i cambiamenti ormonali possono favorire lo stato depressivo. Menopausa, gravidanza, post-parto e periodi premestruali possono essere occasioni in cui questo fenomeno si rende maggiormente manifesto. Ma la depressione si manifesta anche senza alcuna causa ormonale evidente.
Sebbene con una incidenza minore, la depressione viene rilevata anche negli uomini, anche se ben più spesso viene semplicemente negata, in uno sforzo di adeguamento a modelli sociali che li vogliono più autonomi delle donne, con una maggiore indipendenza, autodeterminazione e libertà, ma è un fatto che negli uomini il tasso di suicidi è maggiore e gli uomini tendono ad ammalarsi più spesso.
Negli uomini i sintomi possono essere prevalentemente:
- rabbia, aggressività, ostilità
- frustrazione, senso di inutilità
- irritabilità
- bassa autostima
- eccesso di autocritica
- pessimismo nei confronti del mondo
- sensi di colpa

Prevenire e ridurre la depressione
Le raccomandazioni per evitare o ridurre la depressione vanno dal trascorrere più tempo alla luce del sole (per aumentare la vitamina D), al fare più esercizio fisico e al seguire una dieta sana, e comprendono la meditazione. Ma la scelta di una meditazione efficace è fondamentale. Le differenti meditazioni possono produrre effetti molto differenti e anche risultare inefficaci.
Il criterio da considerare perché una meditazione risulti efficace nei confronti della depressione è che sia valida nell’eliminare lo stress, che nella stragrande maggioranza dei casi è la causa primaria della depressione.
La MT risulta essere la tecnica di meditazione più efficace per ridurre lo stress
La tecnica della Meditazione Trascendentale è stata la più studiata nei suoi effetti di riduzione dello stress e della depressione.
Grazie alla MT si riduce il tasso metabolico – il carico di lavoro del corpo – e otteniamo un riposo profondo, più di quanto non possa darci un sonno profondo, e in questa condizione metabolica i depositi di stress vengono spontaneamente eliminati, lasciando spazio alla pace interiore e all’appagamento.
Decine di studi pubblicati su riviste specializzate e una metanalisi su venti programmi di riduzione dello stress dimostrano che la tecnica della MT è la più efficace per la riduzione dello stress e per l’aumento della resilienza. I livelli di cortisolo, un ormone dello stress, si riducono, diminuisce l’ansia di tratto e si riduce la sensibilità allo stress.
Uno studio pubblicato nel 1995 sul Journal of Instructional Psychology, ha dimostrato che gli studenti universitari che hanno imparato la Meditazione Trascendentale hanno sperimentato, rispetto ai soggetti di controllo, una riduzione della depressione dopo soli tre mesi.
Un problema non può essere risolto restando nell’ambito della mentalità che lo ha generato
E c’è un altro aspetto: la depressione di solito si innesta in una storia di esperienze negative, povere di contenuto e di stimoli – mantenersi in salute prevede una crescita continua, un continuo ampliamento di orizzonti; la vita non tollera di ristagnare in un contesto misero di slanci e innovazioni.
Ecco perché la MT ha la capacità di venire incontro positivamente in una tale situazione: senza sforzo, senza nemmeno pensarci, grazie alla pratica semplice e naturale della MT la mente sperimenta uno stato illimitato; diviene disponibile, e gradualmente si rafforza, un nuovo paradigma, un nuovo senso di “tutte le possibilità” che ribaltano lo stereotipo del depresso.
Dati alla mano la Meditazione Trascendentale dimostra la sua efficacia
Sono stati pubblicati molti studi che dimostrano che la MT aumenta il concetto positivo di sé e la salute psicologica. In una pubblicazione apparsa su Anxiety, Stress and Coping si rileva una diminuzione dell’ansia e della depressione. I risultati di un’altra ricerca, pubblicata sul Journal of Counseling and Development vengono illustrati nel grafico che segue, in cui gli effetti della MT nel ridurre la depressione – linea rossa – vengono comparati con quelli ottenuti con sessioni di formazione per la gestione dello stress.

La condizione di depressione può essere associata a bassi livelli di serotonina, e i ricercatori hanno scoperto che la pratica della MT aumenta i livelli di serotonina. Grazie al processo automatico del trascendere, che ha luogo durante la pratica della MT, l’individuo sperimenta un’espansione di felicità e di pienezza – l’opposto della depressione.
Lo studio Transcendental Meditation, Reduced Symptoms of Depression Randomized Controlled Mind-Body Intervention Trials, condotto da ricercatori dell’Università della California di Los Angeles, ha dimostrato che i sintomi depressivi sono diminuiti di quasi il 50% in un periodo di 12 mesi tra le persone che praticavano la tecnica della Meditazione Trascendentale, rispetto al gruppo di controllo.
In una ricerca conclusasi nel gennaio del 2023 e pubblicata sul Journal of Continuing Education in the Health Professions si è rilevato che nei medici che manifestavano i classici sintomi di burnout e depressione coloro che praticavano regolarmente la tecnica della MT hanno riferito un sollievo da questi sintomi, contrariamente a quanto è accaduto al gruppo di controllo.
Uno studio qualitativo su un campione di studenti nel periodo del lockdown durante la pandemia di COVID ha rilevato che la pratica della Meditazione Trascendentale da parte di studenti che meditavano simultaneamente, anche se in luoghi separati, ha avuto un effetto positivo non solo sulla salute e sul rendimento scolastico, ma ha anche prodotto un miglioramento a livello affettivo e cognitivo, persino a dispetto della situazione di isolamento domestico.
La depressione tende ad annichilire speranze e prospettive, ma in questi casi la MT mostra una straordinaria validità, scientificamente provata, perché la sua efficacia è a prescindere da condizioni ambientali e aspettative, e si manifesta spontaneamente anche in quei casi in cui non si intravvede più alcuna soluzione, alcun futuro.
Per maggiori dettagli su come funziona la tecnica di Meditazione Trascendentale e sui benefici della pratica regolare ti invitiamo a partecipare ad una presentazione gratuita cliccando sul tasto in alto a destra.