L’illuminazione – Un’intervista a Maharishi

L'illuminazione - Un’intervista a Maharishi

A Maharishi molto di frequente è stata posta la domanda: “Che cos’è l’illuminazione?” Nell’intervista di seguito riportata, Maharishi espone questo argomento in modo semplice e chiaro.

In un’occasione, dopo aver risposto a questa domanda durante un’intervista, il giornalista poi gli chiese: “Qual è la domanda migliore che un giornalista ti abbia mai posta?” e Maharishi ha così risposto:

“Quello che hai appena chiesto: ‘Che cos’è l’illuminazione’ ─ Perché l’illuminazione è conoscenza totale, è ogni cosa. Questa è la domanda migliore”.

Nell’intervista di seguito riportata, Maharishi espone questo argomento, spiegando in un linguaggio chiaro e semplice che la pratica della Meditazione Trascendentale non solo dissolve lo stress e la fatica, ma porta anche al pieno sviluppo del potenziale umano.

Domanda: Qual è l’obiettivo della Meditazione Trascendentale?

Maharishi: L’obiettivo della tecnica di Meditazione Trascendentale è lo stato dell’illuminazione Questo significa che sperimentiamo quella quiete interiore, quello stato silenzioso di minima eccitazione, anche quando siamo impegnati nell’attività dinamica.

Domanda: Ma attività e quiete sembrano essere opposte tra loro. Non è necessario sedersi e chiudere gli occhi per godere gli effetti acquietanti della tecnica della Meditazione Trascendentale?

Maharishi: È solo nei giorni iniziali della pratica di meditazione che si deve meditare per sperimentare quel livello silenzioso e quieto della mente, quello stato di pura coscienza. Man mano che continuiamo ad alternare l’esperienza della meditazione con l’attività quotidiana, il valore di quella pura coscienza si infonde nella mente. Il livello puro della coscienza si stabilizza nella nostra consapevolezza e quando quel livello puro ─ quello stato di minima eccitazione ─ diviene una realtà viva, anche durante l’attività quotidiana, questo è lo stato dell’illuminazione. È vita libera dalla sofferenza, vita in cui ogni pensiero e azione sono spontaneamente corretti.

Domanda: Ma com’è possibile che la mente possa sperimentare due stati diversi nello stesso momento?

Maharishi: Questo è il punto. Come può la mente essere sia attiva che silenziosa? Come si può avere uno stato di minima eccitazione nel bel mezzo dell’attività? Ciò che troviamo è che è una capacità naturale del sistema nervoso vivere un cento per cento del valore interiore della vita, e un altro cento per cento del valore esteriore. Sono solo gli stress e le tensioni, che limitano il normale funzionamento del sistema nervoso.

Domanda: Allora dovrebbe essere necessario dissolvere lo stress, al fine di sperimentare lo stato d’illuminazione.

Maharishi: Sì. E ciò porta un valore molto pratico alla vita. Anche se per un momento dimentichiamo l’illuminazione ─ forse quello stato sembra essere inconcepibile ─ la nostra esperienza quotidiana è ancora che tutto il valore della vita sia poca cosa se siamo stanchi, se siamo stressati. Se pensiamo a una mattina, quando non abbiamo riposato bene durante la notte e ci sentiamo così intontiti e l’intera cosa semplicemente precipita in una completa ottusità e nell’inerzia. il mondo è lo stesso degli altri giorni, ma il nostro apprezzamento del mondo è così minore. Ma con la tecnica della Meditazione Trascendentale abbiamo un metodo naturale ed efficace per dissolvere stress e fatica anche se sono profondamente radicati. Questo è il modo per dispiegare il pieno valore della vita. Sin dai primi giorni di meditazione scopriamo che i nostri occhi sembrano essere un po’ più aperti, la nostra mente sembra un po’ più chiara. I sentimenti che proviamo verso i nostri amici sembrano essere più armoniosi.

E poi, man mano che la pratica viene portata avanti ogni giorno, verrà il momento in cui incominceremo a vivere una vita libera da tutti gli stress. Ripuliamo la consapevolezza da tutti gli stress e le tensioni, lasciando la mente cosciente completamente libera nel suo valore puro.

Domanda: Questo significa che l’evoluzione verso l’illuminazione è automatica se gli stress vengono rimossi?

Maharishi: Sì. Quando gli stress se ne sono andati, tutto l’apprezzamento della vita è molto più grande. Quindi il valore di ogni percezione, di ogni pensiero, di ogni azione, di ogni sentimento avrà il sostegno del pieno valore della pura consapevolezza. Questa è illuminazione. È come la capacità di mantenere il contatto con una banca, anche quando siamo fuori nel mercato.

Domanda: Mantenere il contatto con una banca ─ puoi chiarire questa analogia?

Maharishi: Mantenere quella pura consapevolezza, quella coscienza di beatitudine, può essere paragonato ad avere una grande ricchezza. Se uno non è consapevole di avere una grande ricchezza in banca e ha solo cinque dollari in tasca, allora c’è qualche difficoltà nello spendere anche un solo dollaro per una rosa. Si potrebbe dire, “Ah, la rosa è così bella! Ma ora mi sono rimasti in tasca solo quattro dollari.”

C’è un qualche rincrescimento. Ma se la consapevolezza è aperta alla grande ricchezza della banca, si spende un dollaro per una rosa e si prova solo la gioia di avere una rosa. E non c’è nessun rammarico. E questo è ciò che si sperimenta nello stato d’illuminazione. Quando quello stato puro di silenzio e beatitudine è stabilizzato a livello della propria consapevolezza, ogni attività viene supportata da quella pace e da quella gioia. Ogni attività è l’espressione della pienezza della vita.