
La ricerca scientifica dice “sì”, ma non per tutte le meditazioni.
E questo possiamo vederlo, anche dal punto di vista scientifico, misurando la serotonina, il nostro “ormone della felicità”. Uno studio condotto da un istituto di ricerca di Vienna ha scoperto che dopo 20 minuti di Meditazione Trascendentale aumenta in modo significativo (fino al 50%) il 5-HIAA, un metabolita della serotonina.
Nel gruppo che praticava la Meditazione Trascendentale, già prima di praticare la meditazione, l’entità dei livelli di questa sostanza nel sangue era pari al doppio rispetto al gruppo di controllo. Ciò rivela che la MT è in grado di dare l’avvio a un aumento permanente e a lungo termine.
Si è visto inoltre che questo aumento non era presente nelle persone che praticavano altre tecniche di meditazione o di rilassamento.
Allora, che cos’è la Meditazione Trascendentale? Perché è diversa?
Sostanzialmente perché è facile e produce risultati immediati. La Meditazione Trascendentale è la tecnica più diffusa e più studiata, con risultati secondo i quali risulta essere anche la più efficace.
Chiunque può impararla in poche sessioni, e sono sufficienti 20 minuti di pratica, due volte al giorno, per ottenerne i benefici. Inoltre questi 20 minuti sono così piacevoli che ogni giorno non vediamo l’ora di praticarla.
La maggior parte delle persone ritiene che la meditazione sia una qualche forma di controllo della mente, che di solito utilizza qualche tipo di concentrazione, tramite un suono, il respiro, o il “vivere nel momento presente”, con l’obiettivo di ottenere un certo rilassamento. La concentrazione di solito richiede molta disciplina e non è poi così piacevole.
La tecnica della Meditazione Trascendentale rappresenta la riscoperta da parte di Maharishi Mahesh Yogi, della vera e antica tecnica di meditazione che non si basa sul controllo della mente ma su un processo completamente naturale e senza sforzo mediante il quale la mente spontaneamente si tuffa all’interno, fino ad acquietarsi nello stato più semplice della consapevolezza umana, il nostro Sé profondo.

Perché con la MT la felicità aumenta?
Grazie alla pratica della Meditazione Trascendentale, la mente va spontaneamente verso uno stato di completo silenzio interiore. Il corpo automaticamente segue questa tendenza e sperimenta uno stato di grande rilassamento, raggiungendo un livello di riposo che, almeno in alcuni momenti, è più profondo di quello procurato dal sonno profondo.
Quel livello imperturbabile del nostro silenzio interiore, l’esperienza del proprio Sé interiore è, come affermano anche le antiche tradizioni, la vera felicità.
Come potrà la nostra mente arrivare a quello speciale stato interiore?
Con la Meditazione Trascendentale si accede a quel livello quieto della consapevolezza in modo del tutto naturale e spontaneo.
Se ci sediamo e chiudiamo gli occhi cessiamo di percepire il mondo attraverso la vista e cessiamo anche di essere attivi, ma possiamo forse arrestare il flusso ininterrotto dei pensieri? Quanto più forziamo la mente a non pensare, tanto più la manteniamo attiva e pensante, perché il trucco non sta nel “cercare” di ottenere quello stato silenzioso della mente, ma lasciare che ciò avvenga naturalmente.
L’esperienza del proprio Sé profondo è per la mente la condizione del “far ritorno a casa”, e per “far ritorno a casa” la mente non ha bisogno di essere controllata, andrà lì da sola. È sufficiente dargliene la possibilità. La MT in modo semplice e naturale, senza sforzo, fa proprio questo.
Ecco la dichiarazione di un medico di base: “Consiglio a tutti i miei pazienti di praticare la Meditazione Trascendentale. L’esperienza mostra – e la ricerca lo conferma – che è il migliore antidoto contro i disturbi legati allo stress. La pratica regolare ti mantiene calmo interiormente, anche quando sei circondato dal caos.”
Dott. Donn Brennan (MRCGP), Medico di base

Ed ecco il messaggio di Maharishi:
“Chiamo il mio metodo ‘meditazione’, ma in effetti si tratta di una tecnica di auto-esplorazione; essa permette all’individuo di tuffarsi nelle più remote profondità del suo essere, dove dimorano l’essenza della vita e la fonte di tutta la saggezza, di tutta la creatività, di tutta la pace e di tutta la felicità”. Maharishi Mahesh Yogi, fondatore del programma di Meditazione Trascendentale
Clicca sul pulsante “PRENOTA” che trovi in alto a destra su questa pagina. Quindi iscriviti ad una conferenza introduttiva e procedi con i passi per l’apprendimento della tecnica. E goditi una nuova più profonda felicità.