Mauro Uliassi: chef pluristellato Michelin, pratica la Meditazione Trascendentale

Mauro Uliassi: chef pluristellato Michelin, pratica la Meditazione Trascendentale

Tanti gli Chef che si distinguono per abilità ai fornelli, ma Mauro Uliassi, il nostro orgoglio italiano nel mondo, ha un ingrediente segreto, la Meditazione Trascendentale.

Abbiamo intervistato questo grande Chef che negli ultimi giorni abbiamo tutti seguito su Masterchef Italia il celebre show televisivo di Sky, insieme ad un alto appassionato di meditazione Antonino Cannavacciuolo.

Ciao Mauro, ti va di presentarti?

Ciao, sono Mauro Uliassi e sono un cuoco. Ormai da 30 anni, ho un ristorante sul molo di Senigallia, una bellissima città sul mare in provincia di Ancona.

Come e quando ti sei avvicinato alla Meditazione Trascendentale?

Sono sempre stato attratto fin da poco più che adolescente dalle filosofie orientali e dall’esoterismo: dallo yoga, al tao, alla kabbala. Una sera a “Che tempo che fa”  di Fabio Fazio ho ascoltato David Linch, che invece di parlare di regia e di film,  parlava della Meditazione Trascendentale. La sera stessa ho mandato una mail a Raffaella Martini la più vicina referente di Meditazione Trascendentale a me. Era il 3 febbraio 2014.

C’è un motivo particolare che ti ha spinto a provare questa tecnica?

Come ho detto sopra sono sempre stato affasciato dal trascendente, da ciò che non può essere completamente spiegato, inoltre era un periodo che sentivo il desiderio di affidarmi a qualcosa che mi aiutasse a superare un momento non proprio brillante della mia vita.

In più da qualche tempo una mia cliente piuttosto pazza  ogni volta che veniva al ristorante, mi regalava libri su libri di questo genere. Poi mi interrogava per vedere se le avevo dato ascolto. Ho letto tutto quello che mi ha passato. Quindi ero già piuttosto interessato ad agire nella mia interiorità.

Come  mai proprio la Meditazione Trascendentale? Hai praticato altre tecniche in passato?

In realtà è stato casuale, ho voluto approfondirla proprio dopo la trasmissione in cui c’era Lynch. A onor del vero, e il collegamento l’ho fatto solo successivamente, nell’ottobre precedente ero a New York per un lavoro e anche lì ho avuto un incontro bello e inaspettato con una persona che mi parlò di come aveva conosciuto la Meditazione Trascendentale grazie a un importante maestro.

Comunque, sono sempre stato un autodidatta e leggevo con piacere libri sullo yoga, sulla meditazione visiva.

 

Mauro Uliassi: chef pluristellato Michelin, pratica la Meditazione Trascendentale

Quali benefici hai trovato nella tua vita personale, nella tua vita professionale da chef stellato?

Ho creduto immediatamente alla Meditazione Trascendentale e a quelli che sarebbero stati i suoi risultati. La Meditazione Trascendentale, se fatta regolarmente, ti regala una consapevolezza più alta delle tue possibilità. Ti rendi conto che davvero nulla è impossibile, perché sai tararti meglio su ciò che è possibile per te.

Ti dà più possibilità  di scelta e sai meglio qual è quella giusta o per lo meno quella più vicina a quella giusta. Nel 2013, dopo anni di successo, abbiamo avuto una battuta di arresto. La guida del Gambero Rosso ci aveva retrocesso, creando grande scalpore in tutto il mondo della ristorazione. Nessuno capiva perché un ristorante cosi in auge fosse stata così penalizzata.

Non ho dato di matto, né mi sono abbattuto troppo, perché non è nel mio stile. Ho cercato di capire subito i miei errori e quando mi si è presentata l’opportunità di imparare la Meditazione Trascendentale ho capito anche che con essa avrei affrotato con maggiore lucidità la situazione.

E così è stato. Abbiamo recuperato immediatamente lo stesso anno e quello successivo è iniziata un’ascesa formidabile verso le vette più alte della ristorazione mondiale, culminata a fine del 2018 con il massimo riconoscimento: le  3 stelle della Michelin.

Non solo, quegli anni ho avuto incontri e relazioni molto importanti che influenzarono positivamente il mio stile di affrontare la vita e, nello stesso tempo, ho aumentato il mio carisma sul team di lavoro. Ora, è molto importante dire questo:

“La Meditazione Trascendentale non è una magia, è una cosa molto semplice che però necessita di fiducia. È un sistema, una tecnica anche dimostrata scientificamente, che allarga la tua consapevolezza nelle scelte. Allarga il potere del tuo cervello, insegnandoti a vedere ciò che altrimenti non avresti visto.” 

La consiglieresti ad altri chef?

La consiglio a chiunque. È un eccellente modo per non aver paura e fidarsi di se stessi.

Mauro Uliassi: chef pluristellato Michelin, pratica la Meditazione Trascendentale