3 buoni motivi per imparare la Meditazione Trascendentale

3 buoni motivi per imparare la Meditazione Trascendentale

Ora cercheremo di spiegare perché questa MT è così speciale. In sintesi diciamo che:

  1. ti fa star meglio a tutti i livelli, fisico e mentale;
  2. espande la tua consapevolezza;
  3. e migliora anche l’ambiente in cui vivi e l’intera società

Ma prima di dirti altro su come la MT può davvero offrirti questi benefici, ti ricordo quelli che sono veri e propri punti di forza della MT:

  • è davvero facile da imparare;
  • mette in moto un processo naturale, spontaneo. Praticamente tu non devi far quasi nulla, letteralmente! Devi solo ‘premere l’interruttore’, il resto va da sé;
  • tutti i suoi benefici sono stati rigorosamente testati dalla scienza, più di qualsiasi altra cosa al mondo. E ciò rende la MT davvero affidabile.
 

1 – Perché la MT può farci star meglio

Sappiamo che quando ci svegliamo dopo una buona notte di sonno ci sentiamo freschi, pieni di energia. Ora immagina come potrai sentirti dopo aver praticato la MT, che è in grado di darti un riposo sei volte più profondo del sonno profondo. Un vero e proprio reset!

Ma quello che è più interessante è che il riposo che otteniamo dalla MT non è l’inerzia priva di consapevolezza del sonno. La MT ci fa funzionare ad un quarto stato di coscienza, più interessante della veglia, del sonno e del sogno, perché in esso l’intero sistema psicofisico ottiene quella che viene chiamata “riposata vigilanza” – uno stato unico e speciale in cui l’intera fisiologia ottiene un profondo ravvivamento insieme ad una spontanea armonizzazione. Non importa che ne siamo consapevoli o no: chiudiamo gli occhi e con la MT ripristiniamo l’equilibrio, eliminando spontaneamente gli stress che potremmo aver accumulato.

2 – Perché la MT può espandere la nostra consapevolezza?

Può farlo proprio in virtù di quella “riposata vigilanza” in cui il corpo è calmo e la mente si acquieta profondamente, pur rimanendo sveglia. Mente, intelletto, i sentimenti più raffinati vengono ravvivati con l’accesso a quella modalità di funzionamento in cui sperimentiamo in modo automatico l’oceano di quiete presente all’interno di noi. Ecco perché i meditanti dicono che “è come tornare a casa”.

Inoltre permettere alla mente, mediante la pratica della MT, di andare due volte al giorno per 15-20 minuti in modo automatico dal comune stato di veglia ad un profondo stato di quiete che insieme è pura vigilanza, la rende infinitamente flessibile, creativa, dinamica, pronta a lanciarsi in un’attività di successo.

3 – Perché praticando la MT migliori l’ambiente e l’intera società

Perché l’individuo è l’unità funzionale del suo ambiente, dell’intera società – una foresta è verde se ogni albero è verde.

Ma l’effetto è ancora più significativo, vediamo perché.

Siamo tutti interconnessi. Lo dice anche la moderna fisica quantistica.

E se quindi fossimo in grado di raggiungere, di lasciare che la nostra consapevolezza si apra a quell’area che è comune a tutti gli esseri, in effetti ad ogni cosa nella creazione? Parliamo di quello che fisica chiama “campo unificato”, il cui costituente unico ed ultimo è appunto nient’altro che coscienza. Non un’area mistico-filosofica, ma quella totalità dinamica, immanifesta, capace di un infinito potere organizzativo, costituente ultimo di ogni singolo fenomeno ed esistenza universali.

Ebbene ci apriamo a quella realtà e per noi c’è tutta la differenza tra il vivere le sorti di un’onda, che si leva alta, ma poi s’infrange e che ogni vento può spingere e piegare, ed essere invece pienamente quieti e con la potenzialità infinita della pura invincibilità di un oceano.

E se rendiamo vivo ed operativo nella nostra consapevolezza l’intero oceano, avremo simultaneamente ravvivato, rafforzato, armonizzato ogni singolo aspetto del nostro ambiente, dell’intero pianeta.

Perché quell’oceano, alla fine, non è che la coscienza che condividiamo con tutto e tutti.