I militari potrebbero usare la meditazione per creare la pace?

I militari potrebbero usare la meditazione per creare la pace?

È stato ampiamente dimostrato che la pratica della Meditazione Trascendentale può creare la pace nel mondo. Alcune autorità militari stanno prendendo sul serio l’idea di inserirla nel programma di addestramento militare.

Per tutta la vita Albert Einstein ha cercato la prova di un campo fondamentale della creazione, un “campo unificato”, più profondo e centinaia di volte più potente del livello nucleare.

Oggi gli scienziati di tutto il mondo stanno cominciando a credere che un tale campo esista davvero e ci sono prove crescenti che una tecnica semplice, la Meditazione Trascendentale, può accedere a questo campo e sfruttare il suo potere per creare la pace nel mondo.

La fisica della pace nel mondo

Una tecnica antichissima reintrodotta e resa popolare da Maharishi Mahesh Yogi nel 1957, la Meditazione Trascendentale, o MT, potrebbe sembrare molto lontana dalla fisica quantistica. Eppure, negli ultimi 40 anni, i fisici hanno notato che a livelli quantistici la distinzione tra coscienza e materia sembra curiosamente vaga. Le particelle possono cambiare a seconda che vengano osservate o meno, come descritto nel principio di indeterminazione di Heisenberg, mentre il primo architetto della teoria quantistica, Max Planck, dichiarò: “Considero la materia come un derivato dalla coscienza”.

La MT affonda le radici nell’antica tradizione vedica dell’India, una tradizione non religiosa che descrive in dettaglio le strategie per sviluppare il potenziale umano ed afferma che la materia è effettivamente derivata dalla coscienza. Ciò suggerisce che il campo al di là della particella elementare più microscopica può essere direttamente sperimentato come un campo di coscienza, di vigilanza dinamica e silenziosa, al di là dei più sottili livelli del pensiero.

Senza sforzo, praticata stando seduti comodamente, con gli occhi chiusi, la Meditazione Trascendentale non implica né contemplazione né concentrazione. La tecnica si basa su istruzioni precise e utilizza un mantra, su misura per ogni individuo, un suono che il mediante “pensa” senza sforzo, che aiuta l’attenzione ad acquietarsi fino ad arrivare a livello del campo di energia, vigilanza e felicità presente alla sorgente del pensiero.

Sperimentare questo stato è profondamente ravvivante per mente e corpo, riduce lo stress, aumenta l’energia e promuove la realizzazione interiore. Seicento studi scientifici, tra cui importanti ricerche finanziate dal National Institutes of Health degli Stati Uniti, hanno dimostrato che con la pratica regolare della MT ognuno ottiene un’ampia gamma di benefici. 

Con l’idea che la coscienza è un campo si rivela anche la possibilità che un’influenza calmante e coerente possa irradiarsi ad altre persone – come le onde si diffondono sulla superficie dell’acqua – se uno specifico numero di individui sta sperimentando quella quiete. Possiamo quindi intuire il potenziale di tale tecnica per prevenire i conflitti.

È sufficiente che l’1% di una popolazione pratichi la Meditazione Trascendentale per produrre miglioramenti misurabili nella società – Maharishi lo aveva previsto già nei primi anni ’60, e in seguito tale fenomeno venne definito “effetto Maharishi”. Questo effetto attualmente può esibire a suo favore la prova di oltre 23 studi scientifici che hanno rilevato riduzioni significative di criminalità, attacchi terroristici e morti in guerra quando grandi gruppi di individui praticano la MT e una tecnica avanzata chiamata “Volo Yoga”.

Dati raccolti dalla Rand Corporation negli anni 1983-85, hanno associato tre grandi assemblee in cui si praticavano le tecniche di MT e del Volo Yoga con un calo del 32% dell’entità dei conflitti internazionali. Nel 1993 un progetto, i cui risultati previsti erano stati presentati in anticipo al governo e ai giornali, ha rilevato che un gruppo MT di 4.000 partecipanti, a Washington, ha effettivamente ridotto il tasso di criminalità della città del 24%.

In risposta alla ricerca sull’effetto Maharishi, Raymond Russ, PhD, professore di psicologia presso l’Università del Maine ed editore del Journal of Mind and Behaviour, ha affermato che l’ipotesi aveva suscitato le perplessità dei revisori, che avevano tuttavia dovuto convenire che il lavoro statistico era del tutto valido. Egli ha perciò concluso: “Questa prova indica che ora abbiamo una nuova tecnologia per creare la pace nel mondo”.

Fine e prevenzione della guerra

La creazione di “un’ala per la prevenzione” viene già caldamente sostenuta. Delusi dal fallimento degli approcci militari convenzionali, per spezzare il ciclo implacabile di atrocità e vendetta e creare una pace duratura, veterani come l’ex esperto indiano di antiterrorismo, il maggiore generale (ora in pensione) Kulwant Singh e il maggiore generale (ora in pensione) Leonid Shershnev, ex leader sovietico per l’Afghanistan, sostengono la necessità della formazione nell’esercito di truppe che utilizzano la MT per calmare le tensioni internazionali e liberare ogni nazione dai nemici.

Un altro leader che ha utilizzato questo approccio è stato il presidente del Mozambico Joaquim Alberto Chissano, che nei primi anni ’90 cercava un mezzo per porre fine a una devastante guerra civile, in corso da 16 anni. “Prima ho iniziato io stesso la pratica della Meditazione Trascendentale, poi ho introdotto alla pratica la mia famiglia, i ministri del mio gabinetto, i miei ufficiali di governo e i miei militari. Il risultato è stata la pace politica”.

16.000 soldati hanno imparato la Meditazione Trascendentale e la tecnica è divenuta parte integrante del curriculum dei cadetti dell’accademia militare nazionale. Poco dopo la guerra civile è finita, i tassi di criminalità sono diminuiti e la crescita economica, prevista al 6%, è salita fino al 19%.

In Ecuador, sempre negli anni ’90, il tenente generale Jose Marti Villamil de la Cadena, vice-ministro della difesa, ha avviato il Progetto Coherence, in cui a tremila ufficiali, cadetti e militari di truppa è stata insegnata l’MT. E, come afferma il viceministro, ciò ha impedito l’escalation del conflitto con il vicino Perù.

Prevenzione permanente

Il dott. David Leffler, uno dei principali sostenitori globali di questo approccio, ha trascorso 8 anni con l’aeronautica americana e in seguito è stato associato del Proteus Management Group presso il Center for Strategic Leadership, US Army War College. Utilizzando la MT, secondo lui, l’esercito americano potrebbe diventare un potente peacekeeper globale.

“Un gruppo da battaglia di portaerei può trasportare circa 10.000 persone. Se un numero sufficiente di loro praticasse i programmi avanzati della Meditazione Trascendentale potrebbe pacificare a distanza l’area del conflitto”, sostiene il dott. Leffler.

Documenti e articoli sull’argomento sono stati pubblicati da riviste militari e scientifiche e presentazioni sull’uso della Meditazione Trascendentale per risolvere i conflitti sono state offerte a gruppi di riflessione e conferenze militari in tutto il mondo, tra cui il Pentagono, la Russian Air Force Academy, la Russian Academy of Sciences ed il Korea Institute of Defence (KIDA).

“Le guerre”, dice la Carta delle Nazioni Unite, “iniziano nella mente degli uomini”. Einstein sarebbe stato sicuramente felice di sapere che, in un futuro non troppo lontano e grazie proprio ad una tecnologia del campo unificato da lui investigato, è anche lì che potrebbero finire.

 – Articolo pubblicato dalla rivista Positive News.